lunedì 13 ottobre 2014

"Tarabàcli", auto-citazione

Bruno Damini
Parmigiano, anzi, Ex. Bolognese d'adozione, comunicatore e uomo di marketing, giornalista. Amante della cucina praticata, per i suoi fuochi e per gli schermi dei suoi forni programma un palinsesto quotidiano che ha decretato l'irrevocabile l'inanità dell'elettrodomestico televisivo. Predilige frequentare i ristoranti dalla parte delle cucine. Considera il buon cibo e il convivio come sublimi evoluzioni dell'arte di comunicare. Non scrive libri di ricette. Propende per l'anarchismo negli abbinamenti enologici (anche in questo c'è una logica). Fra una portata e l'altra, coltiva la passione per la lettura, la scrittura, la musica e l'arte. Nella disciplina dello Yoga ritrova equilibri altrimenti inarrivabili.
Da quando ha fatto il baciamano a Jeanne Moreau ha ricordi sfocati di tutto il resto.
Ha il privilegio di potere osservare il mondo attraverso gli occhi di sua figlia.

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