martedì 11 novembre 2014

Nicola Fano: appena finito di leggere Tarabàcli

Caro Bruno,

ho appena finito di leggere i tuoi "racconti" di Tarabàcli. Li chiamo racconti ma non sono racconti, mi pare, ma frammenti di memoria personale che consegni a chi viene dopo, cioè, credo, tua figlia!
Devo dire che mi hanno lentamente appassionato. Intanto perché affondano a piene mani in un immaginario che è anche il mio, dal flit alla Siberia. Ma soprattutto perché invidio loro la leggerezza con la quale l'autore (tu) tratta la materia delicata del proprio bagaglio di curiosità e miti.
Ti vedo muoverti con destrezza in questa cristalliera che il tempo presente rende ogni giorni più delicata, in pericolo.
Ecco, se devo dire, mi è piaciuto soprattutto la sicurezza con la quale maneggi i tuoi ricordi perché siano non solo tuoi ma anche di altri.
D'ora in poi saranno anche i miei. Te ne ringrazio!

Nicola Fano